L’esposizione presenta per la prima volta al pubblico la più importante collezione di gouaches di Giacomo Guardi (1764-1835), figlio dell’illustre Francesco, conservate in una raccolta privata e le accosta a 19 acquerelli veneziani realizzati in laguna dal pittore italo-sloveno Zoran Music (1909-2005). Il viaggio nella Venezia di un tempo che fu incorpora una veduta del Canal Grande di Bernardo Canal (1664-1744), padre di Canaletto; una rarissima tempera di Joseph Baudin (1691 ca.-1753 ca.) e una Madonna con Bambino di Antonio Guardi (1699-1760), zio di Giacomo.
Zoran Music, Chiesa di San Marco, 1948 © 2020, ProLitteris, Zurich
Zoran Music, Rimorchiatore e nave, 1947 © 2020, ProLitteris, Zurich
Giacomo Guardi, Il ponte di Rialto da sud, 1800 circa
A corollario un insieme di sculture di soggetto religioso. L’esposizione intende approfondire la figura della fondatrice attraverso le sue passioni e i nuclei di opere d’arte che lei ha maggiormente ricercato e collezionato.